Una gita fuori porta a Trosa, nei dintorni di Stoccolma. Tutti i consigli e le informazioni per trascorrere una giornata in un’antica cittadina di pescatori svedese. Come arrivare, cosa fare e vedere a Trosa.
Trosa è una cittadina vicino a Stoccolma che può soddisfare le aspettative di chi vuole visitare un piccolo borgo tipico svedese. Se decidete di trascorre qualche giorno in più a Stoccolma, oppure state pianificando un viaggio itinerante per la Svezia, Trosa può essere una valida escursione da fare in giornata dalla capitale svedese.
In questo articolo vi voglio raccontare la mia gita fuori porta a Trosa, una graziosa cittadina a un’ora di auto da Stoccolma. Trosa, che anticamente era un villaggio di pescatori, ora è una nota località turistica svedese, chiamata anche “världens ände“, cioè la fine del mondo. Quindi se volete visitare una città di campagna svedese, costituita dalle tipiche casette rosse e trascorrere una giornata lontani da caos di Stoccolma, allora continuate a leggere questo articolo.
Inoltre vi lascio anche il video del mio canale YouTube dedicato a Trosa!
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Storia e curiosità
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La città di Trosa viene nominata per la prima volta in un documento scritto nel corso del 1200. Non si sa molto su questa cittadina, sebbene ci siano due eventi storici da ricordare. Il primo è la “nomina di città” da parte del re Carlo IX nel 1610. Tale nomina le permise di avere maggiori privilegi e maggiore indipendenza. Il secondo evento storico è l’occupazione russa e l’incedio del 1719 da loro voluto. Trosa fu ricostruita subito dopo questo tragico evento e l’unico edificio che si salvò fu la chiesa, in quanto i russi la usarono come stalla.
Una curiosità su Trosa è il soprannonme che l’ha resa famosa in Svezia “världens ände” – la fine del mondo. Il motivo di questo bizzarro appellativo è che nel passato Trosa aveva un’unica strada a senso unico e per svoltare, bisognava andare fino in fondo alla via per girare. A quel tempo doveva veramente sembrare la fine del mondo.
Trosa è sempre stata una cittadina legata alla pesca, infatti i suoi abitanti si trasferivano durante l’estate nelle isole vicine dell’arcipelago per poterla praticare. Per questo motivo i cittadini di Trosa erano chiamati skärborgare, cioè gli abitanti delle isole dell’arcipelago. Di solito trascorrevano diversi mesi all’anno nelle isole per pescare, salare ed essicare il pesce e facevano ritorno a Trosa in autunno. Oggi invece ha una vocazione turistica, molto amata sia dagli svedesi che dagli stranieri.
Come arrivare a Trosa
Trosa si trova a circa 70 chilometri a sud da Stoccolma ed è relativamente facile da raggiungere. La soluzione migliore è raggiungerla in macchina, noi l’abbiamo noleggiata presso il Cirkel K (il sito è solo in svedese). Se non possedete un’auto, potete arrivare a Trosa in autobus con il Trosabussen, che parte ogni giorno nei pressi della stazione della metropolitana di Liljeholmen e ci impiega circa un’ora. I biglietti si possono acquistare sulla pagina web della compagnia Åkebergs Trafik. Questa soluzione è quella che raccomando, visto che è diretta ed è molto semplice.
Sulla pagina ufficiale di Trosa suggeriscono anche il treno da Stoccolma fino a Vagnhärad per poi prendere un bus fino a Trosa, oppure prendere il pendeltåg da Stoccolma fino a Södertälje per poi proseguire con un bus. Queste due soluzioni non le consiglio se partite da Stoccolma, visto che prevedono un cambio e il viaggio è più lungo.
Cosa fare e vedere a Trosa
Trosa offre ai suoi visitatori l’incanto di un tipico paesino svedese, fatto di casette in legno e della tranquillità della campagna. Il nucleo antico si sviluppa lungo il corso d’acqua che attraversa l’intera città. Passegiate lungo il canale per ammiare le graziose case dove un tempo vivevano i pescatori. Per maggiori informazioni potete consultare la pagina web della città di Trosa.
Il municipio
Raggiungete la piazza principale – Torget in svedese, la riconoscerete dall’incantevole municipio, una fantastica riproduzione dell’antico palazzo comunale in legno rosso che catturerà la vostra attenzione. Dopo aver scattato qualche foto di rito, entrate al suo interno in quanto ospita l’ufficio turistico di Trosa. Oltre alla mappa della cittá, hanno a disposizione materiale informativo in diverse lingue, anche in italiano che a me è stato molto utile per orientarmi e scoprire le bellezze di Trosa. Nella piazza inoltre ci sono alcuni negozietti carini di artigianato locale. Sbirciate tra le bancarelle o magari sedetevi in una delle caffetterie che si affacciano direttamente sul corso d’acqua.
Västra Långgatan e le casette rosse
Tra le cose da non perdere a Trosa è una passeggiata lungo Västra Långgatan. Camminare in questa via vi sembrerà di fare un tuffo nel passato. Le casette rosse che si susseguono sono ben conservate e danno un’idea abbastanza chiara di cosa doveva essere Trosa qualche secolo fa. Guardatevi intorno ed entrate a curiosare nel Garvaregården, l’antica conceria che ospita anche il piccolo museo della città. Non dimenticatevi di dare un’occhiata alla chiesa di Trosa, visto che è l’edificio più antico della città, risparmiato dall’incendio russo del 1719.
Il sentiero dell’amore e la fine del mondo
Una passeggiata lungo il porto turistico sarà il modo migliore per concludere la vostra visita a Trosa. Raggiungete la fine del molo, cioè il smörbyttan, dove un tempo era considerata la “fine del mondo“. Per farlo dovete attraversare “il ponte dei sospiri “- suckanars bro, dove un tempo gli innamorati vedevano partire le barche dei pescatori che raggiungevano le isole dell’arcipelago per la stagione di pesca. Questa passeggiata veniva chiamata “il sentiero dell’amore“.
Nei dintorni di Trosa: Öbolandet e il Palazzo di Tullgarns Slott
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Se il tempo ve lo permette e avete voglia di esplorare qualcos’altro nei dintorni di Trosa, allora potete aggiungere alla vostra gita fuori porta una o entrambre le località che abbiamo visitato noi lo stesso giorno.
Esattamente di fronte al porto di Trosa, si trova l’isola di Öbolandet. Per raggiungerla dovete attraversare l’unico ponte che trovate di fronte al molo e potete farlo sia a piedi che in auto. L’isola è un oasi verde, puntellata dalle tipiche case di campagna svedesi. Öbolandet ha due magnifiche spiagge di sabbia, di cui una fa parte di un campeggio. Noi ci siamo fermati a prendere il sole, a rilassarci e a fare un piccolo spuntino in quella più vicina al ponte.
A una decina di chilometri da Trosa si trova il il Tullgarns Slott. Il palazzo è stato costruitio nel 1700 ed è stato uno dei luoghi preferiti del re Gustavo V. Infatti sia lui che la moglie, la regina Viktoria, lo hanno utilizzato come residenza estiva tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900. Il Tullgarns Slott è visitabile con una visita guidata, che vengono organizzate dal personale del palazzo in inglese e in svedese. Il palazzo inoltre è circondato da un magnifico parco affacciato sul Baltico, ideale per un picnic.
Spero che questo articolo vi sia stato utile per pianificare la vostra gita fuori porta a Trosa. Ovviamente se avete qualche suggerimento in merito, non esitate a lasciare un commento in questo articolo.
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Grazie veramente ben fatto di grande aiuto
mi a piacere che i miei articoli vi siano di aiuto 🙂